LudoLab: Un Mondo Di Gioco Per Bambini Con Disabilità
Quando Soyal arriva allo spazio gioco è contento: il suo gioco preferito sono le bolle di sapone. Con il tempo ho imparato a ricercare la sua attenzione, a farmi ascoltare e guardare… oggi quando mi chiedono perché Soyal non parla e si comporta in modo strano, io rispondo che è un bambino speciale.
Zara, mamma di Soyal, 6 anni
Giocare è molto più di un semplice passatempo: è un modo di vivere il tempo e lo spazio, dove l’unica cosa che conta è il gioco stesso.
Mentre per molti adulti il gioco può sembrare un ricordo lontano, per i bambini è un’attività spontanea e naturale, tuttavia, non tutti i bambini hanno le stesse opportunità.
I bambini con disabilità spesso si trovano immersi in attività riabilitative che limitano il loro tempo per il gioco.
LudoLab: Un Luogo Speciale per Giocare
A Milano esiste un posto unico, pensato per permettere ai bambini con disabilità di dedicarsi al gioco, si chiama LudoLab ed è gestito dall’associazione “L’Abilità onlus”.
Da ben 25 anni, offre un ambiente sicuro e stimolante dove circa 70 bambini fino agli 11 anni possono divertirsi e imparare attraverso il gioco, dal lunedì al venerdì.

Il Gioco: Fondamentale per il Benessere
Elisa Rossoni, pedagogista e coordinatrice di LudoLab, sottolinea che “giocare è essenziale per lo sviluppo e il benessere del bambino”.
Il gioco deve essere un piacere, non solo un’attività didattica o terapeutica. Qui, il focus è sulla persona e sulla sua libertà di giocare, come afferma anche la Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e come crediamo fermamente anche noi ad Altravoce, con il Triennio di Musica Inclusiva Orchestrale.
Stanze Magiche per Ogni Tipo di Gioco
LudoLab è composto da sei stanze, ognuna dedicata a diverse modalità di gioco.
Ogni settimana, per un’ora e un quarto, i bambini possono esplorare vari ambienti, dalle stanze incantate con luci colorate e musica, a spazi dedicati al gioco simbolico e motorio.
Alcune di queste stanze sono:
Stanza Incantata
In questa stanza multisensoriale, i bambini possono rilassarsi, ascoltare musica e sperimentare una diversa percezione del loro corpo.
Stanza dei Saperi
Qui si possono fare memory, puzzle e giochi da tavolo, adattati alle esigenze dei bambini.
Ad esempio, il memory è stato progettato con tessere spesse e sagomate per facilitarne l’uso.
Stanza delle Magie e dell’Esperienza
Queste stanze offrono opportunità per il gioco simbolico e per attività motorie.
I giochi come il bowling e la pallacanestro sono ripensati per essere accessibili a tutti, anche a chi ha mobilità motoria ridotta.
Stanza degli Intrecci e della Poesia
Nella stanza degli intrecci, i bambini praticano giochi che incoraggiano l’interazione sociale, mentre nella stanza della poesia possono scoprire il piacere della lettura attraverso libri tattili e storie semplificate
Un Sogno di Inclusione
Uno dei sogni della dottoressa Rossoni (pedagogista e coordinatrice di LudoLab) è aprire uno spazio simile anche ai bambini senza disabilità, promuovendo così l’inclusione e l’educazione alla diversità, proprio come accade già ad Altravoce, nel Triennio di Musica Inclusiva Orchestrale, fin dal primo giorno del primo anno, per un bambino o ragazzo con disabilità.
Inoltre, a LudoLab si sta pensando a una biblioteca dei giochi, per permettere alle famiglie di prestare materiali ludici.
Sostegno e Formazione per Tutti
L’Abilità non si limita a LudoLab: gestisce anche un Centro Diurno e offre supporto ai genitori e formazione per i familiari dei bambini.
L’approccio è sempre rigoroso e scientifico, grazie al metodo della Ludotecnica inclusiva, validato dall’Università di Milano-Bicocca.
Il Gioco è un Diritto
LudoLab è un esempio luminoso di come il diritto al gioco possa essere garantito a tutti i bambini, indipendentemente dalle loro difficoltà.
Qui, ogni bambino ha la possibilità di vivere un’esperienza ludica ricca e significativa, grazie a strategie e tecniche specifiche.
Con l’impegno e la dedizione di un team specializzato, il gioco diventa un diritto fondamentale per ogni bambino.